Efficienza Energetica e Certificazione:

Integrando la nuova direttiva europea sull’efficienza energetica negli edifici, entrata in vigore il 29 maggio 2024, che impone agli Stati membri di recepirla entro il 29 maggio 2026 e di applicare le nuove norme entro l’11 ottobre 20252. Inoltre, dal 2030, tutti i nuovi edifici dovranno essere a emissioni zero.

Efficienza Energetica e Certificazione: Nuove Norme Europee e Impatti sul Mercato Immobiliare

L’efficienza energetica è un elemento chiave nella valorizzazione degli immobili, riducendo i consumi e migliorando il comfort abitativo. La certificazione energetica, invece, è lo strumento che attesta le prestazioni energetiche di un edificio, influenzando direttamente il suo valore di mercato. Con la nuova Direttiva Europea 2024/1275, l’Unione Europea ha stabilito obiettivi ambiziosi per la riduzione delle emissioni e l’ottimizzazione energetica degli edifici.

1. La Nuova Direttiva Europea sull’Efficienza Energetica negli Edifici

La Direttiva UE 2024/1275, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea l’8 maggio 2024, stabilisce nuove regole per migliorare la prestazione energetica degli edifici2. Ecco i punti principali:

  • Entrata in vigore: 29 maggio 2024.
  • Recepimento nei quadri legislativi nazionali: Entro il 29 maggio 2026.
  • Applicazione delle nuove norme: Entro l’11 ottobre 2025.
  • Obiettivo 2030: Tutti i nuovi edifici dovranno essere a emissioni zero.
  • Obiettivo 2050: L’intero patrimonio edilizio europeo dovrà essere decarbonizzato e ad alta efficienza energetica.

Cosa significa “edificio a emissioni zero”?

Un edificio a emissioni zero è una struttura che:

  • Ha un fabbisogno energetico estremamente basso.
  • Non genera emissioni di carbonio da combustibili fossili.
  • Ha emissioni di gas serra nulle o minime.

2. Certificazione Energetica: Cos’è e Come Funziona

La certificazione energetica è un documento che attesta le prestazioni energetiche di un immobile, classificandolo in una scala da A4 (massima efficienza) a G (minima efficienza).

Elementi chiave della certificazione energetica

  • Classe energetica → Determina il livello di efficienza dell’edificio.
  • Consumo annuo di energia → Indica il fabbisogno energetico per riscaldamento, raffrescamento e illuminazione.
  • Interventi consigliati → Suggerimenti per migliorare la prestazione energetica.

Esempio di classificazione energetica

Classe EnergeticaConsumo annuo (kWh/m²)Impatto sul valore di mercato
A4< 30+20% rispetto alla classe G
A30-50+15%
B50-70+10%
C70-90+5%
D-G> 90Nessun incremento di valore

👉Un immobile con una classe energetica alta è più competitivo sul mercato e garantisce un risparmio energetico significativo.

3. Interventi per Migliorare l’Efficienza Energetica

Per ottenere una certificazione energetica migliore, è possibile effettuare interventi mirati.

Interventi più efficaci

InterventoIncremento della classe energeticaCosto medio (€)
Cappotto termico+1-2 classi10.000-20.000
Infissi a basso consumo+1 classe5.000-10.000
Pannelli solari+2 classi8.000-15.000
Pompa di calore+1-2 classi6.000-12.000

👉 Consiglio: Investire in interventi che migliorano la classe energetica e aumentano il valore dell’immobile.

4. Incentivi e Agevolazioni

In Italia esistono diversi incentivi per la riqualificazione energetica:

  • Ecobonus → Detrazioni fino al 65% per interventi di efficienza energetica.
  • Conto Termico → Contributi per impianti di riscaldamento efficienti.

👉 Approfittare degli incentivi permette di ridurre i costi di ristrutturazione e migliorare la competitività dell’immobile.

5. Impatto della Direttiva sul Mercato Immobiliare

La nuova direttiva europea avrà un impatto significativo sul mercato immobiliare:

  • Maggiore richiesta di immobili efficienti → Gli acquirenti saranno più propensi a investire in edifici con certificazione energetica elevata.
  • Obbligo di adeguamento per gli edifici esistenti → Entro il 2030, il 16% degli edifici non residenziali meno efficienti dovrà essere ristrutturato per soddisfare i requisiti minimi di efficienza energetica.
  • Nuove opportunità per investitori e costruttori → La domanda di ristrutturazioni e nuove costruzioni a emissioni zero aumenterà.

L’efficienza energetica e la certificazione sono strumenti fondamentali per aumentare il valore di un immobile, ridurre i consumi e accedere a incentivi fiscali. Con la nuova Direttiva Europea 2024/1275, il settore immobiliare dovrà adeguarsi rapidamente alle nuove normative, creando opportunità per investitori e acquirenti.

LAttestato di Prestazione Energetica (APE)

è un documento fondamentale nelle compravendite immobiliari. Senza di esso, il notaio non può stipulare l’atto di compravendita, poiché la normativa italiana prevede l’obbligo di allegazione dell’APE per tutti gli atti di trasferimento a titolo oneroso2.

1. Cos’è l’APE e Perché è Obbligatorio

L’APE certifica la prestazione energetica di un immobile, classificandolo in una scala da A4 (massima efficienza) a G (minima efficienza). Questo documento è obbligatorio per la vendita di un immobile e deve essere allegato all’atto notarile.

Obbligo di allegazione

  • Vendita di immobili → L’APE deve essere allegato all’atto di compravendita.
  • Donazioni → Anche in caso di donazione, l’APE deve essere presente.
  • Locazioni → Nei contratti di affitto, l’APE deve essere dichiarato, ma non necessariamente allegato.

👉 Senza APE, il notaio non può procedere alla stipula dell’atto di compravendita.

2. Cosa Succede se l’APE Non è Allegato?

Se l’APE non viene allegato all’atto notarile, possono verificarsi le seguenti conseguenze:

SituazioneConseguenza
Mancata allegazione dell’APEL’atto potrebbe essere nullificato
Omissione della dichiarazione dell’acquirenteSanzione da 3.000 a 18.000 euro
Locazione senza dichiarazione APESanzione da 1.000 a 4.000 euro

👉 L’APE è un requisito essenziale per la validità dell’atto di compravendita e la sua assenza può comportare sanzioni e problemi legali.

3. Come Ottenere l’APE

L’APE deve essere rilasciato da un tecnico abilitato, come un ingegnere, architetto o geometra. Il certificato ha una validità di 10 anni, ma deve essere aggiornato se vengono effettuati lavori di ristrutturazione che modificano la classe energetica dell’immobile.

Passaggi per ottenere l’APE

  1. Richiedere un sopralluogo → Il tecnico analizza l’immobile.
  2. Calcolo della prestazione energetica → Si valutano consumi e isolamento.
  3. Emissione del certificato → Il documento viene registrato e consegnato.

Conclusione

L’APE è un documento obbligatorio per la compravendita di immobili e deve essere allegato all’atto notarile. Senza di esso, il notaio non può stipulare la compravendita, e la mancata allegazione può comportare sanzioni e problemi legali.

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